Se qualcuno me l’avesse detto …non avrei passato le mie
ferie estive nel cercare di migliorare questo blog. Perché, dopo una parentesi
di due anni, ho inaspettatamente ripreso a lavorare nella selezione del personale.
Considerato che, scegliendo di pubblicare nome – cognome –
fotografia –contatti e riferimenti alla
mia avventura da scrittrice, qui ci ho messo letteralmente la faccia, e
considerato che lo stesso succede quotidianamente nel mio lavoro, forse ora mi
devo fermare.
“Perché non richiamo?” è un progetto a cui tengo molto perché mi ha dato la possibilità di esprimere
quella parte ironica e cinica che per dovere di ruolo avevo messo a tacere. E
per dovere di ruolo ritengo sia il caso, oggi, di rimetterla a tacere fino a
quando non capirò se questo progetto può ancora svilupparsi parallelamente alla
mia vita professionale.
Avrei potuto cliccare sul tasto “Elimina” per far scomparire
tutti i contenuti e invece scelgo di lasciarli così, leggibili, perché
io sono anche questo. Congelo i miei post fermandoli nel tempo, lasciando a chi vorrà
la possibilità di ridere insieme a me. Da domani , contrariamente a quanto predicato per una corretta gestione di un
blog, non troverete più aggiornamenti. O forse uno… il mio secondo libro in
uscita nella primavera 2015, altro grande impegno.
Nel frattempo vi saluto e vi ringrazio per l’affetto e l’interesse
dimostrato nei confronti di chi ha provato a fare la differenza.
PAOLA