sabato 7 settembre 2013

Un giorno di lavoro


A te che entri in filiale sorridente, compili la scheda di iscrizione, ti siedi di fronte a me e dici:

“ Ho dato le dimissioni dal mio vecchio lavoro la scorsa settimana perché ho litigato con il mio capo.  Poi sono andato all’Inps per chiedere l’indennità di disoccupazione e ho scoperto che non ne ho diritto perché ho dato appunto le dimissioni. Però mi hanno spiegato che basta un contratto a tempo determinato, della durata anche di un solo giorno, per poter riottenere i requisiti necessari ad avere l’indennità. Ho sentito che voi fate questi contratti e sono qui per avere un giorno di lavoro”.

Punti  a tuo favore: ti sei informato e hai le idee chiare sul tuo obiettivo.

Punti a sfavore: non hai capito cosa fanno veramente le agenzie per il lavoro e dichiarando la questione della disoccupazione non dimostri una gran voglia di lavorare.

E se io avessi una proposta  di lavoro che potrebbe farti lavorare evitando di chiedere la disoccupazione? A questa domanda rispondi che non sei dell’idea di trovare subito una nuova occupazione, preferisci approfittare del fatto che per sei mesi, mese più mese meno, sarai mantenuto.

Dopo aver ascoltato tutto ciò ti posso garantire che appena avrò la possibilità di offrire un giorno di lavoro a qualcuno, chiamerò prima tutti gli scritti che hanno veramente bisogno di lavorare anche solo un giorno per guadagnarsi qualche euro e magari, perché può succedere, avere la possibilità di farsi conoscere e magari, perché può succedere, essere richiamato dalla stessa azienda per una proposta a lungo termine. Se proprio non mi rispondono e ho fretta di dare un nominativo al cliente, chiamerò te.

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