domenica 3 novembre 2013

Il Signor Mani Lunghe

A te che sorridente entri nella mia filiale per raccontarmi che causa riorganizzazione aziendale hanno deciso di lasciarti a casa dopo un apprendistato intero e 3 anni di lavoro a tempo indeterminato. Sei un operaio specializzato e sai utilizzare macchinari diffusi che si trovano facilmente su diverse linee produttive .
Wow, penso io. Oggi ho fatto bingo, questo me lo rivendo a peso d’oro! Prima di farti uscire dalla mia filiale ti chiedo gentilmente di darmi tre giorni di tempo per fissarti dei colloqui presso i miei clienti; se passato questo tempo non ci riesco, allora puoi andare dalla concorrenza. Te lo chiedo per favore, per evitare quelle spiacevoli situazioni in cui tutte le agenzie del posto chiamano le stesse aziende presentando la stessa persona. E’ brutto per me che devo correre come una pazza per arrivare prima ed è brutto per i clienti che devono risponderti : “ Me l’ha già presentato un’altra agenzia”. E diventa ancora più brutto quando l’azienda, svalutando il mio lavoro, “compra” il candidato a chi lo fa pagare meno perché a quel punto può farlo, tanto a te candidato non cambia nulla.
Con il tuo curriculum in mano corro dalle aziende, mi presento direttamente senza nemmeno chiamare, per convincerli a vederti perché sembri proprio fare al caso loro. Riesco a fissarti un colloquio per il pomeriggio al quale ti presenti e fai pure una gran figura. Qualcosa  però non torna nemmeno al referente aziendale che ti ha incontrato… siamo sicuri che ti stanno lasciando a casa per via della riorganizzazione?
Le referenze purtroppo non sono legali, o meglio io non posso chiamare un’azienda per chiedere come ti  sei comportato e utilizzare quanto saputo a tuo favore o sfavore. Potresti denunciarmi e non ho questa ambizione. Di fatto però tra le aziende questo si fa, si fa in via informale certo ma di sicuro quanto detto può influire sull’esito di una probabile assunzione.  Tempo 24 ore dal colloquio e il referente mi richiama per dirmi che l’azienda in cui lavori non ti lascia a casa perché non servi più, bensì perché hai molestato diverse colleghe donne. Non sono andati avanti con un’azione legale perché avrebbe significato coinvolgere troppe persone mandando per aria il clima di lavoro ristabilito con il tuo allontanamento.
Le bugie ragazzo mio hanno le gambe corte; se hai veramente avuto quel comportamento sei leggermente nella m… con la M maiuscola. Devi solo sperare che tutti i tuoi potenziali datori di lavoro non alzino la cornetta  del telefono. Qualcuno forse ti darà una seconda possibilità. Tu magari prova a far domanda in aziende dove non sono presenti operaie donne, direi che potrebbe essere un’idea utile. Poi spera, non so che altro dirti.

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