A te che ti presenti
correttamente in orario di apertura alle iscrizioni e ti blocchi davanti alla mia entrata… una porta non è un
ostacolo da abbattere! Però, vista da dietro il bancone di un front office può
essere interpretata come ostacolo da superare. La mia selezione del
personale inizia proprio da li.
Sulla porta è chiaramente
scritto “Suonare il campanello”
(http://eadessotrovatiunlavoro.blogspot.it/2013/08/suonare-il-campanello_28.html), in lingua italiana e a caratteri cubitali. Ma non riesco a spiegarmi il perché, tu e almeno altre 30 persone al giorno, proprio non lo vedete. E quindi cercate di entrare in filiale in tutti i modi, in questo specifico ordine:
(http://eadessotrovatiunlavoro.blogspot.it/2013/08/suonare-il-campanello_28.html), in lingua italiana e a caratteri cubitali. Ma non riesco a spiegarmi il perché, tu e almeno altre 30 persone al giorno, proprio non lo vedete. E quindi cercate di entrare in filiale in tutti i modi, in questo specifico ordine:
- bussare insistentemente sul vetro
- appiccicare il viso sulla vetrina per vedere se all’interno c’è qualcuno
- afferrare con cattiveria la maniglia per studiare se è solo una questione di forza
- girare la maniglia in tutte le posizioni possibili per capire se è il blocco è legato ad un gioco di incastri
- vagare per circa 3 minuti intorno alla filiale in ricerca un ingresso alternativo
- prendere a spallate la porta finchè io da dentro, dopo aver stabilito che non sei un genio, decido che 10 minuti di cazzate sono decisamente troppi.
Il bello è che una volta fatto
notare il cartello mi rispondi: “ Ahhhhh non l' avevo visto!”. Te lo devo
spiegare io che non è normale prendere a spallate la porta di un ufficio per
entrare?
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